sabato 24 luglio 2010

DI RAZZA CIU'

Sceso dalle 12 ore del super pullman DAEWOO che doveva essere quello bello..di lusso mi avevano detto, praticamente come uno di Roma ma con i sedili morbidi e tante tendine colorate, e dopo aver cambiato 2 posti, il primo perchè in due avevamo lo stesso numero ed il secondo perchè l' autista m' aveva messo accanto all' unico buriato ubriaco che dormiva emanando vapori di vodka e con il filo di bava che pendeva dalle labbra, ho trovato posizione vicino al finestrino, sulla ruota posteriore quindi rannicchiato come un orso dentro la tana di una marmotta.. Io e gli altri due unici turisti finlandesi diretti in Mongolia siamo stati catturati da un procacciatore di turisti occidentali pronti, secondo lui, a spendere e spandere. In un discreto italiano mi offre: casa, tour in città, tour in campagna, consigli vari sui borseggiatori.. infine uscita a cavallo aggiungendo: -E Se VUOI POSSO AFFITTARTI ANCHE LA SELLA!- Ho sbiancato. L'ultima volta e' stato a Pescasseroli con la mia famiglia, forse avevo 12 anni non ricordo ma il primo cavallo era bello lucido e al passo, il secondo era cavallo pazzo a centrocampo. Da quel giono il maneggio è stata zona OFF LIMITS. Terzo giorno in Mongolia, nove del mattino, steppa a perdita d' occhio e nutriente colazione di caffè in polvere, latte in polvere, pane e marmellata, frittelle di uova e farina..i mongoli mangiano in quantità industriale..immaginate che botto che ho fatto. OGHI, la guida, ci dice: -STAMATTINA SI VA ALLE CASCATE, A CAVALLO! SAPETE ANDARE A CAVALLO VERO?- Perchè qui se non sai cavalcare non sei mica un uomo completo. Ieri al Naadam c' erano bambini di sei anni colla pettorina numerata che frustavano avidamente le loro bestie per arrivare primi, sì perchè non gli bastava andare al galoppo -DI PIU'! CIU'! CIU'!!- D'altronde al Naadam si corre per vincere come in qualsiasi altra gara. Ok, e il mio destriero ci guardiamo negli occhi, io vagamente preoccupato e con lo stomaco ancora sottosopra per colpa di CIMBA il nostro autista che ha voluto festeggiare la nostra micizia con birra alternata a vodka. Almeno ho dormito profondamente su quello scomodissimo letto di legno.

LA LEZIONE: 1- NON FARE FOTO MENTRE SEI A CAVALLO.. e vabè. 2- PER FERMARTI TIRA ENTRAMBE LE REDINI..un vecchio cordino sega mani 3- PER GIRARE TIRA A DESTRA O A SINISTRA 4- PER ANDARE BASTA DIRE: CIU'! -EPPURE SONO LE DIECI DEL MATTINO QUESTO CAVALLO DOVREBBE ESSERE BELLO FRESCO- niente, non vuole camminare, duecento metri e si abbuffa di erbette secche -CIU' CIU'!- Ogni tanto riparte ma scuote la testa, io dico ciu' e lu dice no! Cascate bellissime, ma anche le uniche della Mongolia, insomma alle Marmore gli fanno una sega. TAMA è il boss che ci porta in giro, un ragazzo dalla faccia simpatica che non capisce una parola d' inglese vuole proprio farmi vergognare e mi trascina legando il mio cavallo al suo.. Alex invece è al quinto giorno di pratica e va come un razzo, -CHE INVIDIA CAZZO, BELLO CAVALLO NON FARE CAZZATE MA ALMENO UN PO' CAMMINA NO?- Un' ora dopo noncicredevo manco io -CIU' CIU'!- lo frusto a manetta sul collo con le redini, -SONO JOHN WAYNE NELLA PRATERIA! DOVE SONO GLI INDIANI!? IL CAVALLO E' UNA FIGATA PAZZESCA STO GALOPPANDO YUHUUU! AHH! UIIHUUU! BELLO CAVALLO VEDI CHE UN PO TI PIACCIO TU MI PIACI SA?- Guadiamo ruscelli e scavalliamo antiche colate di lava che chissà quante migliaia di anni fa bruciavano per chilometri, questa è la mongolia centrale, grandi valli tra montagne e vulcani che esplodevano spruzzando massi incandescenti disseminati ovunque..e che hanno attentato alla coppa dell' olio della nostra macchina ieri.. Adoro i cavalli, non pensavo, e tralasciando i polpacci in fiamme, il culo quadrato e la frittata di palle..penso che ci tornero' presto!

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