mercoledì 22 settembre 2010

IL SACRIFICIO

Si aprono i cancelli e quei 20 stranieri con gli zainoni camminano
curiosi sul primo binario in cerca del proprio vagone, è quasi l'una e
tutti dormono, trovo velocemente il mio letto, upper bank, cioè terzo
letto a castello, per intenderci quello con il ventilatore in faccia,
il mio raffreddore è più triste di me.. per evitare di peggiorare la
situazione mi imbusto completamente dentro al saccolenzuolo di seta,
ora che il superbozzolo è pronto posso dormire.. La mattina è velata a
Xian, fuori dalla grande stazione c'è un continuo ronzio di cinesi coi
tricicli elettrici, autobus che vanno da tutte le parti e una pioggia
fina e costante che condisce il tutto -ME L' ASPETTAVO PIU' FACILE
XIAN..- coi miei 25 chili di zaino e la mappa in una mano e il
fazzoletto smocciolato nell' altra cammino con le ciabatte nelle
pozzanghere puzzolenti, un tipo mi viene incontro mostrandomi una
chiave e mi dice -TAXI TAXI- e io -SI SI!- 10 metri e..-MA CHE STAI A
DI' MA COL MOTORINO MI VUOI PORTARE MA PER FAVORE!- mi ficco in mezzo
alla strada e fermo un tassinaro vero, per modo di dire.. via tra gli
stradoni a quattro e sei corsie facciamo circa tre chilometri e a un
certo punto si ferma, mi chiede la cartina e mi parla cinese.. -SO DE
COCCIO QUANDO CI SI METTONO- niente s'è bloccato, si guarda intorno e
non sa più dove andare allora escogita il piano B, chiama qualcuno col
cellulare e me lo passa.. io ci provo in tutti i modi..-XIAN INN
GUESTHOUSE, SOUTH GATE!- l'interprete telefonico parla inglese
mandarancio e io non lo capisco proprio.. dopo altri venti minuti a
girare si ferma e mi scarica dicendo che era li..ma li dove..? Sono
stanco, scendo e lo cerco a piedi, chiedo informazioni e mi mandano di
là, ma di là non c'è niente! torno indietro piove, pesa e ho
fame..GENIO! mi raccapezzolo con la bussola e con la mappa e come
MCGIVER trovo finalmente l'ostello che però si è perso la mia
prenotazione e non ha manco un letto. Il nuovo ostello dove mi mandano
però è davvero fico se non fosse che quando entro in camera trovo un
americano che dorme sotto al condizionatore messo a 16 gradi..-TACCI
TUA E IO TE LO SPENGO- Tutte le notti è andata cosi'..lui andava a
dormire presto coi pinguini e si svegliava nella savana.. Xian è una
cittadona con palazzoni e stradoni, tutto one, è famosa per l'
esercito di terracotta che è davvero fico. Cammino cammino, ovviamente
dopo una fantastica colazione da starbucks.. mi ritrovo in un
quartiere diverso, basso, un po' scamuffo e sgangherato con viette
affollate e deserte, bancarelle e venditori di tutti i tipi si
susseguono sui marciapiedi, -MA CHE STRANI STI CI NESI MI
RICORDANO..MAH..- alcuni hanno un cappelletto bianco, altri la barba..
alcuni la tunica? Praticamente il quartiere Musulmano è il centro
vecchio della città, le scritte sbiadite sulle porte sono in arabo e
le donne hanno il velo. La loro attività preferita è mangiare, vendere
da mangiare e mangiare di nuovo: piedi di maiale (sono musulmani ma
cucinano i piedi di porco..), zampe di gallina, uova di quaglia,
spaghetti al peperoncino -STAFOLTA MICA MI FREGHI, MI SO IMPARATO LA
PAROLA MAGICA..BU' LA'! NON PICCANTE, TIE'!-, roba fritta puzzolente,
dolcetti fatti non so co che e quintali di noci, noci a tutti gli
angoli, anche i souvenir sono a forma di noce.. Due cose mi fanno
davvero impressione: i venditori di grilli giganti che forse sono
cicale perchè fanno un casino della madonna (i cinesi li tengono in
gabbiette minuscole appese alle finestre) e a inizio stagione li
ingaggiano per fare combattimenti.., e i macellai. I macellai sono i
più schifosi e puzzoni che abbia mai visto, tengono esposti per giorni
a 40 gradi e senza frigo: fegati cuori e lingue di mucca che emanano
una puzza di carogna allucinante..ovviamente non manca la fila di
acquirenti..magari un altro giorno.. Un' altra mattina, cammino
cammino..era così presto che anche il mercato era chiuso decido di
aspettare che la città si svegli..da starbucks, con un saccottino al
cioccolato e un cappuccino.
La musulmanità dei cinesi è un po' farlocca secondo me e la loro
simpatia verso i fotografi cigola alquanto, una donna col velo mi ha
scacciato dal suo banchetto come un cane che si ruba un avanzo da
sotto al tavolo...-SHHTTZZZ!! FTTZZZ!-
Fammi vedere che fanno sti cinulmani va che non capisco proprio cosa
centri Allah col Comunismo; entro nella grande moschea della città
dove tra i bei cortili e pagode regna una pace surreale, stanze vuote
con decorazioni di legno finemente intagliate, stanze piene di devoti
che leggono versetti del corano dondolandosi velocemente avanti e
indietro e dietro l'angolo una vacca legata li', a un palo. -UNA
MUCCA?- Dal grande salone della preghiera mattutina escono un
centinaio di vecchi che recuperano le scarpe e affollano gli spazi
vuoti, un gruppetto armato di ceste e coltelli mi si avvicina
ridacchiando, quello con la faccia da psicopatico con una mossa di
karate mette ko la vacca e con una normalità musulmana impugna un
macete e la sgozza tra gli schizzi di sangue e le facce soddisfatte
degli altri. Io rimango abbrustolito dalla petomarmitta e assisto al
sacrificio, la vacca vienne annientata in neanche un'ora, via la
testa, via le gambe, la pelle per intera sciacquata e messa da una
parte, poi lo stomaco, tutte le viscere, insomma, con un colpo d'ascia
dietro l'altro il pranzo e' pronto sotto gli occhi di turisti
schifati, musulmani contenti e bambini basiti. Devo dire che mi ha
fatto un po' impressione anche se stavolta non ho pianto come alla
pasqua dei miei otto anni quando in calabria ho visto sgozzare
l'abbacchio..che cenetta pero'..

3 commenti:

  1. è vero Andrea tutti debbono fare un sacrificio per mangiare e per essere mangiato pure...pero la compassione loro gli animali non possono avere.
    ti saluto e ti complimento per queste tue avventure/esperienze e per scoprire cose nuove che ti facciano guardare il mondo di un modo diverso e senza cornice, dal vivo e in 3d :) un grande abbraccio!

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  2. UEEE, devo dire che la parte che personalmente mi ha colpito lo sai qual'è?!?!? Beh il povero backpacker americano che facevi risvegliare ai tropici tutte le mattine...ma te lo ricordi il canadese a berlino?!?! Con tutte quelle cipolle nel kebab lo facevamo arrosto...petomarmittaro che non sei altro!!!!Mitico
    Musulmanità e Comunismo?!.....Troppo strana ed incomprensibile la Cina!!!
    Daje Andy...ti saluta pure il Minx che l'ho sentito e sta facendo l'uomo di casa a Monterey!!!!

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